La ludoteca è uno spazio destinato alle attività di gioco che in prevalenza viene rivolto ai bambini. E’ un luogo nel quale i bambini, ma la medesima cosa accade anche per i luoghi deputati all’afflusso dei più grandi, si incontrano per svolgere attività ludiche. Nel caso dei più piccoli l’attenzione è rivolta anche alle attività formative, che si svolgono con la guida di operatori specializzati in questo settore. Le ore di apertura sono in genere le ore pomeridiane, e in occasione di feste e compleanni.
Cosa è necessario conoscere per aprire una ludoteca?
E’ bene sapere che un locale molto grande non rientra nelle priorità, può essere considerato sufficiente anche uno piccolo, ma che garantisca ogni tipo di standard tecnico e qualitativo richiesto da un’attività del genere, per quanto riguarda le specifiche strutturali è importante essere molto scrupolosi. Gli spazi hanno la necessità di essere organizzati e mutevoli così sarebbe una buona idea approntare strutture mobili (quali pannelli e muri divisori) che abbiano la capacità di modificare in poco tempo gli ambienti ed adattarli alle esigenze del momento, senza perdere le caratteristiche essenziali, come ad esempio quelle di sicurezza. E’ fondamentale che i locali necessari per la realizzazione della ludoteca debbano essere conformi ai regolamenti urbanistici ed edilizi, e rispettare tutte le norme igienico-sanitarie. Sarebbe opportuno cercare i locali per la realizzazione della nuova attività al piano terra, e che siano dotati di uno spazio antistante all’aperto e con molto verde al fine di essere utilizzato per le attività ricreative esterne. E’ norma che ogni utente presente possa avere a sua disposizione almeno 4 metri, in più bisogna documentarsi per uniformare i locali con le norme previste.
Quali requisiti sono necessari per essere un operatore all’interno di una ludoteca?
I requisiti professionali degli operatori non sono chiaramente definiti sul piano accademico, per aprire una ludoteca non è richiesto un titolo di studio specifico, anche se diviene palesemente chiaro che gli stessi posseggano una esperienza quantomeno nel campo dell’infanzia.
Che procedure burocratiche è necessario seguire?
Se si è deciso di voler aprire una ludoteca, bisogna cominciare con il comunicarene l’intenzione all’Ufficio delle Attività produttive e Commercio del Comune di appartenenza. Sarà certamente necessario porre in allegato alla domanda su menzionata una serie di documenti da spedire con una raccomandata, oppure tramite diretta consegna all’ufficio di competenza. E’ importante sapere che in questo settore, come in molti altri, ogni Regione possiede una sua specifica legislazione. Resta, quindi, necessario informarsi sulle leggi regionali in vigore, oltre che tenere d’occhio la normativa nazionale, come per esempio la legge n. 285 del 1997. Essa fa riferimento all’infanzia e all’adolescenza. Molti Comuni lasciano ai privati ampia facoltà di azione per la scelta degli spazi e i requisiti che il locale deve possedere, mentre altri mostrano di essere più rigidi. La presenza di un commercialista è fondamentale per la realizzazione di un’attività come questa.
Esiste la possibilità di seguire strade differenti che propongono diverse alternative per l’apertura e la gestione di quest’attività. Qualcuno preferisce aprire una ludoteca da privato, altri invece preferiscono intraprendere questa nuova attività con altre persone formando una cooperativa, srl, o associazione culturale.
La scelta sarà sottoposta ad una serie di elementi. Vigono leggi nazionali come, il prestito d’onore o quella sull’imprenditoria femminile, o della comunità Europea che hanno la capacità di finanziare il singolo imprenditore, ma per chi si organizza in cooperative sociali o di servizi sono presenti anche altre forme che prevedono facilitazioni fiscali.
La normativa che regolamenta questo settore risulta assai ampia, integrata da leggi nazionali e leggi regionali che è necessario conoscere. E’ possibile, per esempio, aprire una ludoteca in franchising.
La procedura più efficace è quella di munirsi, prima di ogni cosa di ogni informazione possibile, magari frequentando proprio un luogo del genere. L’analisi fatta sul posto darà, certamente, risposte più esaustive che non la teoria di numerosi consigli o del sentito dire. Le operazioni da compiere sono numerose e spesso burocraticamente complesse, quindi l’ausilio di un professionista del settore è fondamentale.