La liberatoria Bibanca è quindi un documento rilasciato dalla banca o dal creditore che attesta l’avvenuta estinzione del debito da parte del debitore. Si tratta di un documento importante per il debitore in quanto può essere utilizzato per dimostrare ad altri potenziali creditori che non ha più debiti in corso.
Questo documento diventa particolarmente rilevante a causa dei tempi di aggiornamento e cancellazione dei dati nelle centrali rischi come CRIF. Ad esempio, se un debitore non paga due rate del programma di rimborso, sarà segnalato negativamente in CRIF per 12 mesi, aumentando a 24 mesi se le rate in ritardo sono tre. Queste segnalazioni possono essere regolarizzate solo se i pagamenti vengono poi effettuati.
Allo stesso modo, i dati di un finanziamento rimborsato regolarmente rimarranno per 60 mesi dalla data di estinzione effettiva del rapporto di credito, mentre i dati di un finanziamento non rimborsato rimarranno memorizzati fino a 36 mesi dalla data di scadenza contrattuale.
Considerando che l’aggiornamento e la cancellazione di questi dati potrebbero richiedere più di 30 giorni, la liberatoria Bibanca può svolgere un ruolo fondamentale nel dimostrare la regolarità della posizione del debitore, ad esempio, se sta richiedendo un nuovo prestito e vuole mostrare al prossimo creditore che non ha più debiti in corso. Avere una liberatoria Bibanca può quindi rassicurare la banca o il prossimo creditore che il prestito precedente è stato regolarmente estinto.
Come scrivere una richiesta liberatoria Bibanca
La richiesta liberatoria Bibanca deve contenere le seguenti informazioni:
1. Dati personali del richiedente: Questi includono il nome completo, il luogo e la data di nascita, l’indirizzo di residenza e il codice fiscale.
2. Informazioni sulla ditta o società: Se il richiedente rappresenta una ditta o società, dovrebbe includere il suo ruolo, il nome della ditta o società, l’indirizzo fisico e il codice fiscale o il numero di partita IVA.
3. Dettagli sulla richiesta: Il richiedente deve specificare che sta richiedendo un certificato di liberatoria relativo a una pratica di finanziamento con la società. È importante includere qui il numero di pratica.
4. Delega: Se il richiedente desidera che qualcun altro riceva il documento, deve specificare il nome di questa persona o entità e confermare che ha il permesso di ricevere la documentazione.
5. Metodo di ricezione: Il richiedente può indicare come desidera ricevere una copia del documento richiesto, che può essere inviato via fax, e-mail o PEC.
6. Data e firma: La richiesta deve essere datata e firmata dal richiedente per confermare la sua autenticità e intenzione.
Tutte queste informazioni sono essenziali per assicurare che la richiesta sia gestita correttamente e che il certificato di liberatoria venga consegnato alla persona giusta.
Esempio di richiesta liberatoria Bibanca
Oggetto: Richiesta liberatoria
Il/La sottoscritto/a Mario Rossi, nato/a a Roma, il 15 Gennaio 1980 e residente a Milano in Via della Moscova 33 CAP 20121 PR. MI
C.F. RSSMRA80A15H501C
in qualità di Amministratore della ditta/società ABC S.p.A.
con sede a Milano in Via della Moscova 33 P.IVA/CF 12345678901
richiede con cortese urgenza il certificato di liberatoria relativo alla pratica di finanziamento con la Vs Spett.le Società, prat. 12345678 .
A tal proposito delega la segretaria Maria Bianchi a ricevere tale documentazione in originale, all’indirizzo sopra riportato.
Vogliate cortesemente anticipare a mezzo fax/e-mail/PEC m.rossi@abcsrl.it, copia di tale documento richiesto.
Milano, 15 Luglio 2022
In fede Mario Rossi