Un’altra capacità importante che ogni trader Forex deve imparare è la lettura grafici. Che tu sia un commerciante che fa uso principale dell’analisi tecnica o di quella fondamentale, anche se tantissimi fondamentalisti guardano anche i grafici, è molto improbabile che si sarà in grado di avere degli utili senza l’aiuto dei grafici. Sarebbe come fare Forex alla cieca. Nel Forex il grafico è la mappa del mercato.
Ci sono diversi tipi di strategie di trading per i quali è necessario utilizzare diversi periodi temporali per i grafici. Ci sono grafici che hanno come base oraria giorni o settimane, e ci sono quelli che hanno una base oraria o anche minore, come ad esempio da 15 o da 5 minuti. Più lungo è il periodo di tempo considerato e più forte è il segnale. Ad esempio, i grafici giornalieri o quelli settimanali offrono delle buone previsioni per i livelli di supporto e per i livelli di resistenza. A seconda delle strategie di trading, grafici diversi possono essere usati per scopi diversi. La maggior parte dei commercianti sono day trader, quindi fanno un uso maggiore dei grafici giornalieri e di quelli orari. Il grafico più lungo consente di avere un’idea dell’andamento generale del trend, mentre quelli orari permettono di aprire delle posizioni in entrata e in uscita.
Ci sono molti grafici differenti, che forniscono diversi tipi di analisi. Ad esempio, c’è il grafico a linee, che mostra solo il movimento del prezzo. Ci sono poi i grafici a candele, che sono utili per gli operatori al fine di determinare i livelli di supporto e di resistenza di una coppia di valute. Ancora, c’è il grafico a barre, utile anche questo per prevedere i punti di supporto e resistenza. Dopo aver appreso le basi della lettura del grafico si può quindi procedere a testare le varie strategie di negoziazione sulla base delle informazioni derivanti dai grafici stessi.
Risulta essere con l’uso corretto delle tecniche di rilevamento che è possibile entrare nelle posizioni a basso rischio e con alto rendimento.