La liberatoria del Banco di Napoli è un documento che viene rilasciato dal creditore, in questo caso il Banco di Napoli, al debitore una volta che quest’ultimo ha terminato di pagare tutte le rate del suo prestito. Questo documento serve a certificare che il debitore ha estinto tutti i suoi obblighi finanziari nei confronti della banca e che non ha più alcun debito pendente.
La liberatoria è particolarmente importante considerando il fatto che ogni evento legato alle posizioni debitorie di un individuo viene registrato nella Centrale Rischi. Ad esempio, se una persona non paga due rate del suo prestito, questa informazione viene registrata nella Centrale Rischi per 12 mesi. Se le rate in ritardo sono tre, la segnalazione negativa rimane per 24 mesi, a condizione che i pagamenti vengano poi regolarizzati.
I tempi di aggiornamento e cancellazione di queste informazioni non sono immediati e possono richiedere più di 30 giorni. Pertanto, se un individuo sta cercando di ottenere un nuovo prestito e vuole dimostrare al potenziale creditore che non ha più debiti in corso, la lettera di liberatoria del prestito può essere estremamente utile. Questo documento può infatti fornire una prova immediata che il prestito precedente è stato regolarmente estinto, rassicurando così la banca che il potenziale debitore è in regola con i suoi obblighi finanziari.
Indice
Come scrivere una richiesta liberatoria Banco di Napoli
La richiesta liberatoria è un documento formale che un cliente può inviare a una banca per richiedere la conferma che un debito sia stato completamente estinto. Nella richiesta liberatoria del Banco di Napoli, devono essere incluse le seguenti informazioni:
1. Informazioni personali del richiedente: Questo include il nome completo, la data e il luogo di nascita, l’indirizzo di residenza e il codice fiscale.
2. Informazioni sulla società o ditta: Se la richiesta è fatta a nome di una ditta o società, devono essere fornite le informazioni pertinenti, tra cui il nome dell’azienda, l’indirizzo della sede legale e la partita IVA o codice fiscale.
3. Pratica di finanziamento: Deve essere incluso il numero della pratica di finanziamento per la quale si richiede la liberatoria.
4. Delega: Se il richiedente delega un’altra persona o entità a ricevere la documentazione, deve essere specificato il nome di tale persona o entità.
5. Modalità di ricezione: Deve essere indicato come si desidera ricevere la copia del documento richiesto, che può essere tramite fax, e-mail o PEC.
6. Luogo e data: Questi dettagli confermano quando e da dove viene inviata la richiesta.
7. Firma: Il documento deve essere firmato dal richiedente per attestare la sua autenticità e il suo accordo con quanto dichiarato.
Esempio di richiesta liberatoria Banco di Napoli
Oggetto: Richiesta liberatoria
Il/La sottoscritto/a Mario Rossi, nato/a a Napoli, il 1 gennaio 1970 e residente a Napoli in Via Roma, 10 CAP 80100 PR. NA. C.F. RSSMRA70A01F839Z
in qualità di Amministratore Unico della ditta/società Rossi S.r.l.
con sede a Napoli in Via Napoli, 20 P.IVA/CF 12345678901
richiede con cortese urgenza il certificato di liberatoria relativo alla pratica di finanziamento con la Vostra Spett.le Società, prat. 123456 .
A tal proposito delega la Rossi S.r.l. a ricevere tale documentazione in originale, all’indirizzo sopra riportato.
Vogliate cortesemente anticipare a mezzo fax/e-mail/PEC info@rossisrl.it, copia di tale documento richiesto.
Napoli, 1 gennaio 2023
In fede
Mario Rossi